Associazione Nuova Acanto - Gennaio 2021

Anzitutto vorremmo augurare ai Soci della nostra associazione e a tutti i lettori della “Gazzetta” un 2021 che, anche se gradualmente, ci faccia risalire  dalla situazione davvero misera in cui ci ha lasciato il 2020.

Il Covid-19 infatti ci aveva costretto ad interrompere la stagione il 4 Marzo con il primo lockdown. Poi avevamo ripreso con molto entusiasmo il 2 Ottobre quando sembrava che le cose stessero migliorando (nella foto, un ricordo della bella gita a Subiaco) ma con la “seconda  ondata” abbiamo di nuovo dovuto chiudere il 24 Ottobre, senza alcuna possibilità di ripartire entro l’anno.

Il 2021 si presenta con la grande speranza del vaccino (anche se le cose non sembrano andare benissimo dal punto di vista organizzativo) e con un rallentamento seppure ancora non abbastanza rapido dei contagi. C’è molta incertezza e confusione, con questa incredibile “danza dei colori”, e ancora a pochi giorni dalla data prevista, non si sa se e dove le scuole riapriranno.

La cultura sembra essere passata non in secondo ma in terzo o quarto piano nelle preoccupazioni della politica che pare prediligere un solo genere : la farsa. Non si sa nulla di certo su quando potranno riaprire i luoghi della cultura e i centri culturali.

Nel frattempo gli sforzi delle varie istituzioni si sono indirizzati a strumenti e forme  di “cultura a distanza”, lodevoli certo, ma non sostitutivi della partecipazione fisica agli eventi, e il senso di isolamento delle persone non si è attenuato di molto. “Nuova Acanto” ha organizzato tre videoconferenze aventi per tema la musica russa, ma la partecipazione, anche per problemi di dimestichezza con le tecnologie informatiche, non è stata molto elevata rispetto al numero totale dei Soci.

Data l’incertezza attuale non è naturalmente possibile elaborare in anticipo un qualsiasi programma degli eventi.  Ma quando stavano quasi per alzare bandiera bianca, è spuntata nella notte nera tra il 4 e il 5 Gennaio una “zona bianca”... Sembra che dopo il 15 potranno riaprire (seppure in modo controllato e contingentato) mostre, musei, cinema, teatri, almeno per le regioni che avranno l’indice RT basso. Seguiremo con molta attenzione la situazione e non appena ci sarà qualche opportunità per rivederci in qualunque modo la sfrutteremo.

Nel frattempo continueremo a comportarci con disciplina (Mascherina, Metro, Mani), responsabilità e solidarietà e, non appena possibile, ci faremo vaccinare!

Per informazioni e chiarimenti G.Menzio, 347.37

Pubblicato il 11/01/2021 alle ore 14:04